Il Consumer Electronics Show di Las Vegas è il più importante evento nel settore della tecnologia a livello internazionale. Da sempre punto di riferimento per gli appassionati, offre ogni anno uno sguardo interessante sulle novità che ci aspettano.

Durante l’edizione 2019, in particolare, sono stati presentati molti prodotti legati al settore del benessere e dell’alimentazione. Vediamone insieme alcuni.

Le ultime tecnologie dedicate al cibo

Un’azienda di Varese (tra le 49 startup italiane selezionate) ha presentato la ciotola intelligente Mokkie, in grado di riconoscere il muso di cani e gatti quando si avvicinano per dare loro da mangiare anche in assenza del padrone.

LG Electronics, invece, ha ideato HomeBrew, una macchina concepita per distillare birra in casa in modo semplice e veloce. Come una macchinetta del caffè, si basa su un sistema di capsule che contengono malto, lievito, olio di luppolo e aromi. Il processo di fermentazione della birra è affidato al software integrato.

Un altro strumento particolarmente apprezzato dal pubblico del CES è Chefman Sous Vide, una sorta di chef virtuale che assicura una cottura impeccabile degli alimenti. Grazie all’app integrata, inoltre, permette di realizzare con il suo aiuto ricette sempre originali.

Il dietologo in un’app

Al CES sono stati presentati ben due strumenti dedicati alla rilevazione del respiro delle persone, che può dire molto sul nostro stato di salute. Il primo, Lumen, è stato finanziato tramite crowdfunding su Indiegogo e consiste in un inalatore che misura i livelli di diossido di carbonio che espiriamo. L’app collegata può così determinare se l’utente sta bruciando carboidrati o grassi e suggerire di conseguenza le ricette più adeguate.

FoodMarble, dal canto suo, misura i livelli di idrogeno nel tentativo di capire se ci sono problemi di digestione. L’idea è quella che possa esser d’aiuto per chi soffre di gastrite, dolori addominali e altri disturbi

Questi strumenti non sono ancora stati approvati scientificamente, ma fanno pensare a un futuro non lontano nel quale forse saranno i nostri smartphone a prendersi cura della nostra salute.