21
Nov
In molti oggi credono che una dieta vegana o vegetariana sia la scelta migliore per vivere una vita lunga e sana. In realtà alcuni recenti studi evidenziano che questi stili di vita potrebbero addirittura danneggiare la salute, come abbiamo già specificato in questo articolo sul nostro blog.
Un recente studio pubblicato dal British Medical Journal ha mostrato che c’è una correlazione tutt’altro che positiva tra una dieta vegana e il rischio di ictus: quest’ultimo aumenta fino al 20% in coloro che non mangiano carne o alimenti di origine animale. Le ragioni alla base di questo risultato non sono chiare, ma alcuni studiosi ritengono che possa dipendere da livelli troppo bassi di colesterolo e dalla carenza di nutrienti come la vitamina B12.
Tale studio ha monitorato per ben 18 anni circa 50.000 persone suddivise in 3 gruppi (mangiatori di carne, mangiatori di solo pesce e vegetariani, tra cui vegani), considerando anche importanti fattori esterni come il fumo e l’attività fisica svolta.
Inoltre, è stato evidenziato che una dieta priva di alimenti di origine animale determina una grave carenza di colina, anche detta vitamina J. Si tratta di una molecola simile alle vitamine del gruppo B, che è fondamentale per il corretto funzionamento e sviluppo del sistema nervoso, in particolare durante lo stadio fetale. Questo nutriente è contenuto in carne di manzo, uova, latticini, pesce e pollo e solo in quantità esigua in vegetali come noci, fagioli e broccoli. Proprio per tali ragioni una dieta a base vegetale o vegana rischia di essere troppo povera di nutrienti essenziali, come la vitamina B12, ferro, calcio e zinco.
Questo discorso vale ancor di più nel caso di bambini, che dimostrano di avere problemi durante la crescita, o nei neonati, soggetti nei quali i rischi sono ancora più gravi (ritardo dello sviluppo, malnutrizione e danni permanenti al sistema nervoso).
In conclusione, se da un lato una dieta vegana o vegetariana può apportare dei benefici alla nostra salute, dall’altro lato ci sono dei rischi molto seri connessi a questo stile di vita che non possono essere trascurati. Come in ogni cosa, quindi, la virtù sta nel mezzo: l’importante è scegliere prima di tutto la qualità dei prodotti e variare la propria dieta quotidiana.