21
Nov
Le allergie agli alimenti sono un problema molto diffuso. Dai risultati di un’indagine recentemente pubblicata sulla rivista scientifica JAMA Network Open, tuttavia, è emerso che non sempre la convinzione di aver sviluppato allergie o intolleranze è fondata.
Secondo le ricerche più recenti, la prevalenza di allergie alimentari è in crescita. La FDA (Food and Drug Administration) ha stimato che alcuni alimenti e i loro derivati sono responsabili circa del 90% delle reazioni allergiche.
Questi problemi non vanno sottovalutati, sia nei casi più gravi che quando si manifestano con sintomi minori, come pruriti e problemi intestinali.
Tuttavia, allergie e intolleranze non dovrebbero mai essere auto-diagnosticate. L’indagine condotta dai ricercatori della Northwestern University, infatti, suggerisce che circa 1 adulto su 5 negli Stati Uniti è convinto di avere un’allergia, ma soltanto 1 su 10 ne soffre effettivamente.
Lo studio ha coinvolto più di 40.000 soggetti sperimentali e dai risultati è emerso che molti di essi (il 19%) scambiavano reazioni di tipo diverso per allergie, arrivando a eliminare determinati alimenti dalla propria dieta senza consultare un nutrizionista o un medico.
Secondo l’indagine statunitense, gli alimenti che più spesso scatenano allergie in età adulta sono:
Ultimamente si sente sempre più spesso parlare di celiachia. Anche in questo caso, è importante che questa patologia o eventuali intolleranze al glutine siano diagnosticate da un medico.
Fortunatamente, in commercio si trovano moltissime alternative e alimenti che possono essere consumati senza preoccupazioni, come i Salumi Menatti senza glutine.