La relazione tra il cibo e il sonno è molto complessa e da diversi anni è oggetto degli studi di nutrizionisti, ricercatori e medici. Alcuni alimenti, quando vengono consumati prima di andare a dormire, possono avere effetti dannosi sull’organismo e compromettere la quantità e la qualità del sonno.

Cosa mangiare prima di andare a dormire

Vi è capitato di svegliarvi stanchi e spossati pur avendo dormito 8 ore? Potrebbe essere colpa dell’alimentazione. Il nostro sonno peggiora quando assumiamo troppi zuccheri durante la giornata e in particolar modo prima di coricarci. Dovremmo quindi evitare il classico dessert dopo cena e preferire della frutta, anche in questo caso senza esagerare.

Per dormire meglio, inoltre, sarebbe meglio evitare i carboidrati, che è preferibile consumare a pranzo. Oltre ad appesantire la digestione, se assunti la sera possono far ingrassare facilmente, specialmente quelli non integrali.

Cosa è consigliabile mangiare la sera, dunque? L’ideale è una cena a base di proteine e verdure. D’estate, per esempio, si possono preparare piatti freschi e leggeri come il classico melone con Prosciutto Crudo e zucchine, oppure degli involtini di Bresaola con formaggio spalmabile ed erbette.

Il ruolo del ritmo circadiano

L’effetto che ciò che mangiamo prima di andare a dormire ha sull’organismo è influenzato da alcune variabili soggettive, in particolare il metabolismo, l’età e il ritmo circadiano.

Il ritmo circadiano, quella sorta di orologio interno con cui rimaniamo sincronizzati con il ciclo naturale del giorno e della notte, è influenzato da stimoli naturali come la luce e la temperatura, ma anche da stimoli sociali, per esempio l’orario in cui siamo soliti consumare i pasti.

Secondo uno studio dell’American Journal of Clinical Nutrition, oltre agli alimenti che scegliamo per la cena, dovremmo stare attenti anche al nostro orologio biologico: se mangiamo poco prima dell’ora in cui siamo abituati ad andare a dormire, corriamo il rischio che la cena disturbi il nostro sonno.
Il consiglio, dunque, è quello di cenare qualche ora prima di coricarsi, magari facendo una passeggiata per favorire la digestione.