Oltre il maggengo del Gaggio si trova un alpeggio meraviglioso, dal quale si può godere di una vista unica sulla Valtellina. Lì il bosco si fa da parte e lascia spazio a grandi distese di prati. Ci arriveremo con la mountain-bike, partendo dal monte di Polaggia. Siete pronti? Cominciamo a pedalare!

Difficoltà: E

Dislivello: 100 m

Durata: 1 ora

La nostra gita inizia dall’abitato di Polaggia, frazione di Berbenno di Valtellina. Ci dirigiamo verso la chiesa di S.Abbondio e S.Gaetano da lì ci portiamo verso la zona superiore del paesino, superando un tornante sulla sinistra. Troveremo ben presto i cartelli che segnalano la direzione da percorrere per raggiungere il Gaggio, che dista 9 km, e Prato Isio, a 13 km.

Seguiamo la via Della Puncia fino ad arrivare all’oratorio di S. Gregorio. Lì possiamo concederci una piccola pausa per dare un’occhiata al panorama e all’altare della piccola cappella posta sul colle, dove possiamo notare una rappresentazione del Giuét, tra i protagonisti del bestiario fantastico valtellinese. Si tratta di un animale leggendario, dalle sembianze di serpente, con poteri magici pericolosissimi.

Riprendendo il nostro percorso, imbocchiamo il sentiero alle spalle dell’oratorio, che porta ad una strada asfaltata che sale verso gli alpeggi. Superiamo quindi una serie di tornanti e raggiungiamo i 1046 m di altitudine dei prati di Gaggio, un posto perfetto per fermarsi a riprendere fiato e gustare il pranzo al sacco che abbiamo portato con noi.

Finito il pic nic, recuperiamo le bici, entriamo nel bosco e seguiamo le indicazioni per il Pian del Prete. Una volta usciti dall’abetaia, si apre davanti a noi il paesaggio suggestivo di Prato Isio, a 1550 metri. Il punto di riferimento che ci farà capire che siamo arrivati a destinazione è un bellissimo faggio, inserito nella lista degli alberi monumentali della Provincia di Sondrio.