La primavera, seppur con qualche difficoltà di troppo, sta iniziando a fare capolino un po’ dappertutto. Anche nelle zone più a nord della Valtellina, gli impianti sciistici stanno chiudendo i battenti e la neve lascia spazio ai fiori: è il momento di approfittarne con una bella escursione primaverile vicino a Grosio, utile anche per rimettere in moto l’organismo dopo la pausa invernale. Non preoccupatevi, nello zaino mettiamo anche un panino farcito con uno dei nostri deliziosi salumi!

Itinerario da Grosio a San Giacomo

• Difficoltà: Escursionisti
• Dislivello: 452 m
• Durata: 2 h

La nostra passeggiata in montagna parte da Grosio, precisamente dal parcheggio del Parco delle Incisioni Rupestri che si incontra procedendo da Grosotto verso l’abitato di Grosio. Qui una piccola strada sterrata ci introduce in un castagneto costeggiando il torrente Roasco che rimane alla nostra sinistra. Dopo una galleria cominciano le prime pendenze, che ci conducono nelle immediate vicinanze della Rupe Magna con le sue preziose incisioni rupestri: si tratta infatti della più estesa roccia alpina che sia mai stata incisa dall’uomo con ben 35 metri di altezza e 84 di lunghezza, lungo i quali sono ospitate oltre 5.000 incisioni (le più antiche risalgono al IV millennio prima di Cristo).

La strada ci invita tuttavia a concentrarci sul presente – e sul bel panorama che comprende il Castello di Grosio – che nello specifico è fatto di una salita non impegnativa costellata di alcuni tornanti: raggiungiamo così la strada asfaltata che collega Grosio alla frazione di Regoledo e alla Val Grosina, a quota 766 metri). Andiamo a sinistra fino al tornante, dove poco più a monte imbocchiamo una mulattiera piuttosto ripida che sale verso un dosso con alcune case e prosegue in un bosco di castagni. A quota 942 metri sbuchiamo su una strada sterrata nei pressi di Bedognolo e poco più avanti possiamo incontrare il più grande castagno della provincia di Sondrio: ben 12 metri di circonferenza!

La strada continua a salire e in breve tempo raggiungiamo la meta del nostro itinerario, la chiesetta di San Giacomo a quota 1054 metri che ci introduce al meraviglioso panorama della Val Grosina con le sue malghe.