Questa camminata in provincia di Sondrio è sicuramente da segnare tra gli itinerari validi per tutto l’anno. Godibile in ogni stagione, permette di visitare la piana di Tovo Sant’Agata e Mazzo di Valtellina, che anticamente, grazie alla sua posizione strategica, era il centro più importante del Terziere Superiore valtellinese.

Dislivello: 220 m

Difficoltà: T

Saliamo lungo la statale 38 dello Stelvio e superiamo Tirano. Lasciandoci la città alle spalle, troviamo indicazioni per Tovo e Mazzo. Arrivati a un bivio, scegliamo il percorso di destra e raggiungiamo la Chiesa di Sant’Agata. Possiamo lasciare qui la macchina per cominciare la nostra camminata.

Seguiamo via San Marco e seguiamo le indicazioni per la “Passeggiata”. Superiamo le ultime case dell’abitato e ci troviamo su di una stradina asfaltata che prosegue in piano. Arriviamo così alla pittoresca chiesetta della Beata Vergine del Caravaggio, nei pressi della quale ci troveremo ad attraversare un torrentello per imboccare la larga mulattiera che entra nel bosco e incrocia, dopo un secondo corso d’acqua, una stradina che arriva da sinistra. Imbocchiamo quindi il sentiero sulla destra, segnalato in rosso, ed entriamo nel bosco di castagni. Quando ne usciamo ci troviamo nella radura che ospita il Castello di Bellaguarda, dove ci possiamo fermare per il nostro pranzo al sacco.

Per tornare al punto di partenza, ripercorriamo il sentiero fino ad incrociare la mulattiera che ci porta fino alla carrozzabile che da Mazzo sale al passo del Mortirolo. Ci addentriamo nell’abitato di Mazzo. Da qui possiamo tornare a Tovo seguendo la statale, oppure passando per le contrade Sparso, Spineda e Prestino.   

Panino con Prosciutto Crudo Menatti e pomodori secchi

Per preparare il panino di oggi realizziamo una salsa verde frullando uno spicchio d’aglio, del prezzemolo, dei filetti di acciuga e un tuorlo d’uovo sodo.

Utilizziamo questa salsa per ammorbidire il pane, quindi aggiungiamo alcune morbide fette di Prosciutto Crudo Menatti e tre o quattro pomodori secchi. Chiudiamo il panino e avvolgiamolo in un foglio di alluminio: il pranzo al sacco da mettere nello zaino è pronto!