03
Feb
La zona del Pizzo Meriggio è tutta da scoprire. Tra i posti più suggestivi nei dintorni di Sondrio c’è il Laghetto delle Zocche, che in primavera merita sicuramente una visita.
Cosa aspettate? Approfittate del primo giorno di sole e partite per questa bellissima avventura.
Difficoltà: Escursionisti
Dislivello: 750 m
Durata: 2 h
La destinazione dell’itinerario di oggi si trova proprio sopra Sondrio, sulla montagna che da sud domina la città. Partiamo quindi dal capoluogo e raggiungiamo il paese di Albosaggia, poco distante. Subito dopo il ponte sull’Adda svoltiamo a sinistra e iniziamo la salita percorrendo la provinciale 17. Una volta raggiunto il centro del paese, giriamo a destra su via Torre e, subito dopo aver superato un torrente, svoltiamo a sinistra su una strada circondata da boschi di castagni. Seguiamo le indicazioni per San Salvatore.
Lasciamo la macchina vicino all’ex Rifugio Saffratti e ci spostiamo verso il bivio dove troviamo segnalato il sentiero verso la Valle della Casera, che iniziamo a percorrere. Presto ci troviamo ad un ponte. Lo attraversiamo e usciamo dal bosco dopo pochi metri, tornando su una strada asfaltata.
Continuiamo a salire seguendo le indicazioni per Valle della Casera, passando tra baite, prati e tratti di bosco molto suggestivi. Seguendo il sentiero, ci troviamo a camminare accanto al torrente e, dopo un passaggio leggermente ripido, al bellissimo Lago della Casera, un posto perfetto per riprendere fiato ed energie.
Riprendendo la salita ci troviamo al Rifugio Lago della Casera. Superiamo quindi una grande radura e una serie di quattro tornanti. Oltre le baite e le pozze alpine, troviamo finalmente il laghetto di Zocca. Per tornare a casa, possiamo ripercorrere lo stesso sentiero dell’andata.
Tagliamo due fette di pane arabo e lo farciamo con un primo strato di gorgonzola, spalmandone un velo sottile sulla base. Aggiungiamo quindi il Salame Nostrano Menatti tagliato a fettine sottili e qualche foglia di rucola. Prima di chiudere, stendiamo un altro strato di formaggio sulla seconda fetta di pane. Ecco fatto: il vostro panino è pronto per un pic-nic in mezzo ai pascoli alpini!