03
Feb
Oggi vi proponiamo una gita in uno dei luoghi più suggestivi della Valchiavenna, il Parco delle Marmitte dei Giganti. Si tratta di un luogo di particolare rilevanza storica e ambientale, a poca distanza dalla città di Chiavenna. Il percorso è alla portata di tutti, grazie alle mulattiere e agli antichi sentieri ancora percorribili che una volta portavano alle cave di pietra ollare. Rimarrete incantati dai paesaggi che incontrerete: una ricca e varia vegetazione, incisioni rupestri ed enormi rocce modellate dalla fusione dei ghiacciai. Sono proprio queste costruzioni geologiche l'origine del nome "marmitte", ossia "pentole" dei giganti.
Arriviamo a Chiavenna tramite la Statale 36 dello Spluga oppure in treno, partendo dalla stazione di Colico, con una mezz'oretta di viaggio. Passeggiamo lungo il centro storico fino a raggiungere la pittoresca via Poiatengo, da cui parte la mulattiera che porta al Parco.
Un elemento che colpisce subito chi la percorre sono le grandi rocce che circondano il percorso. Con la pietra ollare presente in queste zone vengono costruiti da secoli i tipici recipienti noti come "lavécc", resistenti al calore e dunque adatti alla cottura dei cibi.
Percorrendo il sentiero principale arriviamo alla radura di Prato Grande, dove si trova la suggestiva parete di roccia detta Sasso Dragone. Continuando lungo la mulattiera troviamo le indicazioni che ci portano a uno splendido terrazzo panoramico dove potremo ammirare le Marmitte dei Giganti in tutta la loro bellezza, oltre a degli splendidi scorci della Val Bregaglia e delle cascate dell'Acqua Fraggia.
Superata la dorsale del Sasso Dragone comincia la discesa verso la chiesa di Prosto, costruita nel XVII secolo, e il Crotto Belvedere. I crotti della Valchiavenna sono particolarmente suggestivi: si tratta di cavità naturali utilizzate per la conservazione di salumi, formaggi e vino, per via delle correnti d'aria fresca ("sorei") che passano al loro interno tramite delle fessure nella roccia. Su queste strutture sono nati i crotti che conosciamo oggi, pittoreschi luoghi di ritrovo dove gustare le specialità della zona.
Una volta tornati a Chiavenna, possiamo passare per le vie del centro e visitare le splendide attrazioni che offre questa cittadina, come il parco botanico del Paradiso, Piazza Castello, la Chiesa di San Lorenzo e il suo battistero.
Il Prosciutto Crudo Menatti regala al pane farcito una marcia in più. Sistemate la provola a fettine sottili sul primo strato di pane, poi aggiungete il Prosciutto e sovrapponete ancora un po' di formaggio, insieme a qualche foglia di lattuga. Infine chiudete con la seconda fetta di pane. Il vostro panino è pronto per partire insieme a voi! Potrete gustarvi questa prelibatezza tra spettacolari pareti di roccia e panorami mozzafiato!