03
Feb
Andiamo oggi alla scoperta di una passeggiata in montagna in una zona forse poco rinomata della Valtellina, quella nel territorio comunale di Castello dell’Acqua, sul versante orobico valtellinese, non lontano da Sondrio. La meta dell’itinerario è la località Piazzola, un bellissimo terrazzo panoramico situato tra la val d’Arigna e la val Malgina e raggiungibile con una camminata facile di circa un’ora e mezza, adatta a tutta la famiglia.
Tempo: 1 h 30’
Dislivello: 550 m
Difficoltà: E
Arrivare a Castello dell’Acqua è semplice: è sufficiente lasciare la statale 38 in prossimità della rotonda di Chiuro, prendendo la strada che passa sotto la ferrovia e si dirige verso sud fino al versante orobico della montagna, attraversando anche il fiume Adda e poi salendo fino al paese. Per il parcheggio optiamo per la piazza davanti al municipio: qui, a quota 664 metri, inizia l’escursione.
Raggiungiamo come prima cosa la chiesa di San Michele, che svetta su un poggio e permette così di godere di un bel panorama su tutta la Valtellina da Teglio a Sondrio. Poco sopra la chiesa parte un sentiero, ben segnalato, che ci conduce fino ai piedi del dosso che separa le due valli qui confluenti: la Val Grande a destra e la Val Piccola a sinistra. Continuando a salire incontriamo i resti di una torre medievale, prima di immergerci – sempre seguendo il sentiero – nel bosco e attraversare così la Val Grande.
Il primo scenario che scorgiamo una volta usciti dagli alberi è un nucleo di case a quota 805 metri, in località Case di Sotto. Altri 20 minuti di ascesa, sempre nel bosco e mai troppo faticosa, ci conducono a La Piana, una radura che sfiora quota 1000 metri. Qui individuiamo il sentiero pedonale per Piazzola, una pista erbosa che sale verso la nostra destinazione finale: mancano circa 40 di cammino, durante i quali il bosco si fa più rado e la salita più aspra in alcuni punti. Dopo aver attraversato un piccolo torrente siamo in vista delle baite più basse di Piazzola: proseguiamo sulla strada carrozzabile sterrata fino al parcheggio e all’area picnic attrezzata. Ma nell’ampia e panoramica spianata di Piazzola non sarà certo difficile trovare un prato dove consumare il nostro pasto all’aria aperta.
Montagne verdeggianti e panorama sulla Valtellina non sono l’unico abbinamento da gustare in questo splendido avamposto naturale: nel nostro panino imbottito di oggi proviamo a combinare alcuni ingredienti davvero deliziosi in modo originale. Prima fra tutti la Pancetta Menatti, un salume senza glutine e senza derivati del latte frutto di un processo di lavorazione attento alla qualità delle varie fasi e aromatizzata con spezie; farciamo il panino con alcune fette, poi con della scamorza affumicata, pomodoro fresco e una spalmata di pesto di basilico. Buon appetito!