Oggi affrontiamo un interessante percorso per chi ama la bicicletta e assaporare, in solitudine o in compagnia, il piacere della montagna ad alta quota.

La Val Alpisella a Livigno offre uno scenario meraviglioso a nord della Valtellina, dove nasce il fiume Adda. Una scelta consigliatissima per chi ama i paesaggi che circondano il “Piccolo Tibet”, nome attribuito al paese a causa delle sue caratteristiche morfologiche.

Durata: 2 h

Dislivello: 700 m

Difficoltà: E

Il punto di partenza del nostro percorso è posto proprio a Livigno. Giunti in paese raggiungiamo il parcheggio della stazione sciistica del Mottolino dove lasciamo comodamente la macchina.

Iniziamo a pedalare lungo la pista ciclabile di Livigno in direzione Ristoro Alpisella. Inizialmente il tratto è asfaltato, ma più ci addentriamo più incontriamo sentieri aspri e sterrati, utili a scaldare le gambe e allenare il fiato.

Dopo circa 4 km giungiamo all’altezza del Ristoro Alpisella, ma non facciamoci illusioni perché non è ancora arrivato il momento della nostra pausa; superiamo così un ponticello in cemento e teniamo la destra per iniziare la vera salita. Superato il primo tratto abbastanza faticoso possiamo tornare a pedalare in tranquillità ed è proprio da questo momento che iniziamo godere delle bellezze della natura.

Il percorso verso il Passo Alpisella è un continuo saliscendi fino ad un altro ponticello, questa volta di legno, che ci costringe a scendere dalla bici l’attraversamento. Una volta tornati in sella in sella, ci aspetta una salita con pendenza superiore al 20%. Teniamo duro: di fronte a tali bellezze paesaggistiche non è consentito ritirarsi e i meravigliosi paesaggi che ci attendono ci faranno dimenticare la fatica della salita.

Prima di aver perso completamente le energie, usciti dalla vegetazione, affrontiamo un tratto più facile e piacevole: ci troviamo ormai all’altezza del Passo Alpisella, dove è possibile ammirare anche un bellissimo laghetto alpino.

Superato il passo, affrontare la discesa che ci dirige ai Laghi di Cancano è emozionante e ci permette di ragionare se proseguire attorno ai due laghi o dirigerci verso l’alpe Trela.

Prima di qualsiasi decisione è però tempo di una sosta appetitosa.

Rosetta con Prosciutto Cotto Alpina Menatti

Raggiunta la meta cosa possiamo sognare di meglio di un semplice e comune panino al naturale con l’aggiunta di qualche fetta del delizioso Prosciutto Cotto Alpina Menatti, senza glutine e senza polifosfati o glutammato aggiunti. 

La ricetta di oggi è semplicissima perchè dopo una pedalata così abbiamo bisogno di semplicità senza ovviamente rinunciare al sapore!