L’escursione che proponiamo oggi ci porta nuovamente in alta Valle, e più precisamente in Val Fraele e ai laghi di Cancano. La creazione di questi bacini idrici risale agli anni ’30, mentre il successivo ampliamento alla metà del XX secolo. Sebbene artificiale, questo lago vi lascerà a bocca aperta grazie alla sua bellezza, così come la circostante Val Fraele. Di seguito vi proponiamo il percorso a piedi, ma è possibile farlo anche in mountain bike, con l’aggiunta del perimetro del lago di San Giacomo di Fraele.

Tempo necessario: 4/5 ore
Dislivello: 510 m
Difficoltà: E

Dopo aver attraversato Bormio, proseguiamo sulla Statale 38, ignoriamo l’uscita che conduce verso il complesso termale dei Bagni Vecchi e dopo poco sulla sinistra troviamo l’imbocco di una pista: la prendiamo e dopo qualche tornante arriviamo ad un parcheggio dove possiamo lasciare la nostra automobile e iniziare la passeggiata. Ci troviamo a 1530 m sul livello del mare. Attraversiamo il ponte sul torrente Braulio, che poco più a valle confluisce nell’Adda, e seguiamo le indicazioni che conducono verso la malga Boscopiano.

Inizia così la nostra salita, che si snoda tra tornanti, pinete e versanti franosi. Raggiungiamo così un altro ponte, quello di Solena: abbiamo raggiunto un’altezza di 1812 metri, e proseguendo, arriviamo all’omonima area di sosta, il Picnic Solena, a quota 1993 metri. Sempre salendo il sentiero, dopo poco giungiamo alla chiesetta di Sant’Erasmo, costruita anch’essa negli anni ’30 per dare conforto ai lavoratori impegnati nella costruzione della diga. 

Da qui continuiamo sul sentiero che costeggia il perimetro della diga di Cancano, sentiero che ci consente di ammirare in tutto il suo splendore la Valle di Fraele con le sue vette di roccia nuda. La pista prosegue verso il secondo sbarramento, quello di San Giacomo di Fraele e qui sta a noi decidere se completare l’anello dei laghi, o se optare per il camminamento che ci conduce al lato opposto della valle, dove ripercorriamo l’itinerario appena fatto per tornare alla nostra auto. Dopo questa camminata possiamo fermarci al Ristoro di Solena per gustarci la nostra meritata pausa in compagnia del Prosciutto Crudo Fiocchetto Valtellina Menatti.

Focaccia con Prosciutto Crudo Fiocchetto Valtellina Menatti, stracchino e pomodori secchi

Prendiamo una focaccia salata rotonda e tagliamola a metà, aggiungiamo un generoso strato di stracchino, alcune fette di Prosciutto Crudo Fiocchetto Valtellina Menatti. Per completare, aggiungiamo qualche pomodoro secco tagliato a pezzetti e alcune foglie di songino. A piacimento, si può aggiungere anche qualche oliva nera denocciolata tagliata a rondelle.

Chiudiamo la focaccia e approfittiamone per goderci il panorama che offre la Val Fraele!