Se amate le gite in famiglia, non potete perdervi questa piacevole escursione, che ci porterà all'Alpeggio di Culino lungo un sentiero che ci consentirà di ammirare le costruzioni storiche del luogo ed entrare in contatto con le meraviglie naturalistiche della Valle del Bitto.

• Difficoltà: Escursionisti
• Dislivello: 532 m
• Durata: 2 h

Partiamo da Morbegno e prendiamo la strada statale 405 della Val Gerola. Il nostro riferimento per l'inizio dell'escursione sarà Rasura, un abitato oltre il quale comincia una salita piuttosto ripida che ci porta ad un boschetto.

Arrivati ad un bivio, troviamo un cartello che ci indica la strada da percorrere per arrivare all'Alpe Culino, destinazione del nostro itinerario, che da quel punto dista 6 km. Percorriamo quindi la strada a tornanti che ci troviamo di fronte e ci lasciamo alle spalle la deviazione sulla destra che ci porterebbe alle località  "Tagliate" e "Corte". 

Raggiungiamo la località di Larice e proseguiamo, superando la parte bassa e successivamente quella alta del paese. Continuiamo sulla carrozzabile, che a un certo punto diventa sterrata e ci porta sui bellissimi pascoli che circondano il Bar Bianco. Da lì, procedendo lungo il sentiero, anche le gambe meno allenate possono raggiungere località splendide come la Baita del Prato, la Cima della Rosetta (a 2156 m) e il Lago di Culino.

Attraversando boschi di noccioli, abeti, larici e castagni, possiamo ammirare i maggenghi che in estate si riempiono di mucche al pascolo e le "Casere" tipiche della zona, delle abitazioni rurali molto suggestive che vengono ripopolate durante la bella stagione. Imperdibili i punti panoramici del tracciato, che ci consentono di affacciarci sulla città di Morbegno e di osservare la cima del Disgrazia e le Orobie valtellinesi.