Il nostro salumificio si fregia della produzione di un salume locale che è diventato famoso in tutto il mondo: la Bresaola della Valtellina IGP, che secondo le norme del disciplinare di produzione può essere realizzata soltanto sul territorio della provincia di Sondrio. Ma Menatti porta sulle tavole degli italiani un altro prodotto tipico di una zona geografica circoscritta: lo Speck, originario del Trentino Alto Adige ma ormai diffuso in tutta Europa, e nonostante la nostra appartenenza a un’altra valle siamo diventati bravi a farlo come quello originale, seguendo attentamente il metodo di lavorazione artigianale tramandato di padre in figlio. Per questo vi invitiamo a dare vita nella vostra cucina ad una altrettanto tipica ricetta dell’Alto Adige, che ha lo Speck per protagonista: i canederli, piatto tipico della gastronomia tirolese.

Preparazione dei canederli alla tirolese

Prendete le uova, sbattetele e regolate di sale e pepe, poi versatele in una bacinella e aggiungete ad esse il pane raffermo tagliato a dadini e il latte, mescolando bene il tutto: lasciate riposare il composto di latte, uova e pane secco coprendo la bacinella con uno strofinaccio da cucina e mescolando di tanto in tanto al fine di far assorbire in modo omogeneo il liquido, evitando che il pane si spappoli. Per questa operazione sono necessarie circa due ore di riposo.

Trascorso questo lasso di tempo, prendete lo Speck Menatti e tagliatelo finemente fino ad ottenere dei cubetti di piccole dimensioni. Mettete in una padella antiaderente la cipolla tagliata e preparate un soffritto con un filo d’olio extravergine d’oliva e una noce di burro: aggiungete lo Speck e fatelo rosolare a fiamma media. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare e versate lo Speck nella bacinella con l’impasto di pane. Aggiungete poi anche la noce moscata, il prezzemolo e l’erba cipollina tritati e amalgamate il composto mescolando energicamente. Infine, cospargete l’impasto con la farina e mescolate il tutto. Lasciate poi riposare l’impasto per i canederli per circa mezz’ora, in modo da lasciare che gli aromi degli ingredienti si incorporino l’uno con l’altro.

È arrivato finalmente il momento di comporre i canederli allo Speck. Prendete l’impasto che avete realizzato e formate con le mani bagnate delle palle del diametro di circa 10 centimetri. Mettete a scaldare una pentola di brodo di carne e, una volta raggiunta l’ebollizione, versate i canederli dopo averli passati nella farina bianca: il tempo di cottura dei canederli è di circa 15 minuti e la fiamma deve essere tenuta molto bassa. Al termine, e comunque quando i canederli saranno venuti a galla, togliete la pentola dal fuoco e serviteli secondo la modalità che più vi aggrada: in brodo oppure conditi con burro e salvia.

Gustate i vostri canederli allo Speck e godetevi il vostro pranzo tipico tirolese in allegria: buon appetito!