La primavera si avvicina, ma il pensiero della prova costume è ancora lontano, ammettiamolo. Approfittiamone allora per concederci un piatto speciale, che ricorda la cucina della nonna: godetevi il piacere di trovare nel riso i dadini di Mortadella Menatti e la Scamorza filante. Se vi piace di più, potete scegliere quella affumicata, ma considerate che il suo sapore deciso potrebbe coprire gli altri e rendere la ricetta meno equilibrata.

Come cucinare il pasticcio di riso

Cominciamo preparando il brodo. Se non avete molto tempo a disposizione potete usare il dado, ma vi consigliamo di provare a prepararlo da voi cuocendo cipolle, carote, sedano e prezzemolo. 

Lasciatelo bollire e intanto tritate la cipolla, mettetela in una pentola dove avrete scaldato dell'olio extravergine e lasciatela imbiondire. Aggiungete il riso Carnaroli e lasciatelo tostare leggermente. A questo punto, sfumate con del vino bianco e, proprio come si fa con il risotto, aspettate che non si senta più l'odore di alcol per aggiungere gli ingredienti successivi.

È il momento di mettere in pentola la passata di pomodoro: allungatela con un paio di mestoli di brodo e lasciate che il riso cuocia in questo delizioso sugo rosso, allungandolo poco per volta con il brodo vegetale e mescolando spesso perché non si attacchi al fondo.

Mentre aspettate che il riso cuocia, potete tagliare a dadini la Mortadella Menatti e la Scamorza. Quando sarà pronto, versatelo in un contenitore capiente, aggiungete questi due ingredienti, che daranno un tocco di sapore unico al piatto, e mescolate il tutto.

Prendete una pirofila, ungetela con dell'olio e versateci il riso. Grattuggiateci sopra un po' di Parmigiano e ancora qualche dadino di Scamorza, in modo che fonda sulla superficie. Mettete in forno a 220 gradi per una decina di minuti. Il vostro pasticcio di riso, caldo e filante, è pronto per essere portato in tavola!