31
Ott
Se siete degli amanti del buon cibo e dei salumi italiani e vi piacerebbe gustarli come gli intenditori, è importante innanzitutto conoscere le regole della conservazione di questi prodotti, per sapere come preservare le loro proprietà organolettiche, nonché il gusto e l'aroma che li contraddistinguono. Vediamo insieme alcuni consigli:
Come facciamo a capire se siamo davanti a un buon salume? Prima di tutto stando attenti all'etichetta. Per legge, i produttori devono specificare tutti gli ingredienti utilizzati. I prodotti di qualità, come i salumi Menatti, sono fieri di esserlo: leggendo le informazioni indicate sulle loro confezioni non troverete né coloranti, né additivi o conservanti.
Anche la quantità ha la sua importanza: spesso non ci pensiamo, ma quando facciamo la spesa dovremmo sempre tenere in considerazione le nostre esigenze di consumo, che cambiano in base alle nostre abitudini alimentari, al numero di componenti della nostra famiglia e alle stagioni. Cerchiamo, quindi, di acquistare in maniera responsabile per evitare di trovarci costretti a buttare il cibo che non siamo riusciti a consumare.
Salumi e insaccati (tranne il Salame) vanno affettati sottilmente per esaltarne fragranze e delicatezza. Gli affettati vanno consumati entro breve tempo, ma possiamo scegliere le vaschette sigillate, che, oltre a essere dei pratici contenitori, ci consentono di conservarli più a lungo, sempre rispettando la data di scadenza indicata.
I prosciutti interi, invece, andrebbero conservati in locali freschi e riparati e la loro superficie di taglio va sempre rivestita con fogli di alluminio o di pellicola alimentare per far sì che non si asciughi eccessivamente. Lo stesso discorso vale per la cotenna dello Speck, che va eliminata appena prima del consumo per evitare che si disidrati.
Ora che sappiamo come preservare perfettamente i salumi, passiamo alla degustazione vera e propria. Per proporli ai vostri ospiti dovrete cercare abbinamenti interessanti che stuzzichino il palato.
La Mortadella, per esempio, è ottima insieme al pecorino e dà il meglio di sé quando viene tagliata a dadini piuttosto spessi, mentre il Lardo affettato sottile si accompagna perfettamente con pane caldo, bruschette, crostini o polenta.
La Bresaola può essere gustata con i classici formaggi di montagna, ma anche con ingredienti freschi come crescenza e zucchine. Come abbiamo visto nell'articolo che potete leggere qui, anche la frutta, inaspettatamente, può rivelarsi un ottimo accompagnamento.
Dalle scelte più classiche a quelle più originali, insomma, gli abbinamenti sono innumerevoli. Non vi resta che trovare il vostro preferito!