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Ott
Da sempre regna una confusione generale sulle origini della carne che compriamo e mangiamo e sulle sue caratteristiche: forse anche perché la carne di maiale appare rosata da cruda e addirittura bianca da cotta, ed è normale quindi non conoscere bene tutte le sue peculiarità.
La mancanza di chiarezza su questo alimento viene poi accentuata da siti e riviste di cucina che la definiscono “carne rosa”, ma si tratta di una semplice classificazione gastronomica, che non ha nulla a che vedere con i principi nutrizionali contenuti nella carne suina. Ma da un punto di vista nutrizionale non c’è dubbio: la carne di maiale rientra nella categoria della carne rossa.
Come tutte le carni rosse, la carne di maiale possiede una serie di minerali e sostanze nutritive che la rendono un alimento estremamente benefico per la nostra salute. In particolare, si tratta di un alimento fonte di proteine di alta qualità e facilmente assimilabili, oltre che di tiamina, riboflavina, niacina, vitamina B6 e B12.
La carne di maiale contiene inoltre quantità importanti di minerali, tra cui fosforo, potassio, zinco e selenio, mentre il ferro eme è presente in quantità di poco inferiore alle altre carni rosse. Importante è anche la presenza di composti antiossidanti o comunque particolarmente benefici per il nostro organismo, quali la creatina, la taurina e il glutatione.
C’è quindi un forte paradosso: quella di maiale è senza dubbio la carne più consumata e conosciuta al mondo ma, al contempo, il consumatore medio è ancora convinto che essa rappresenti in qualche modo un’alternativa meno salutare alle altre tipologie di carne. Tale convinzione è immotivata visto che, anche dal punto di vista dei grassi saturi e insaturi, questo alimento rappresenta una scelta gustosa e benefica.
Oggi la grande attenzione verso le caratteristiche della carne è alla base della produzione dei Salumi e della selezione delle materie prime di qualità, a cominciare dal nostro salumificio, e ha portato un importante miglioramento delle proprietà di questi alimenti (leggi qui l’articolo del nostro blog dei salumi).