31
Ott
Gli eventi dedicati al cibo italiano hanno sempre più successo e attirano l’attenzione di tutti gli appassionati della buona tavola. Tra gli appuntamenti più importanti del mese, Milano Food City, conclusosi pochi giorni fa, che ha registrato un boom di visite sia da parte dei cittadini che dei curiosi arrivati da tutta Italia e dall’estero.
Sono state apprezzatissime le iniziative dedicate alle famiglie e alle scuole, dall’incontro con gli agricoltori di Campagna Amica alle attività con le fattorie didattiche del territorio.
Una settimana di incontri, dibattiti, spettacoli e laboratori per tutti i gusti, è proprio il caso di dirlo. Si è parlato di cibo, filiera alimentare e in particolare dell’impatto dell’intervento umano sulle risorse naturali.
Milano Food City è solo l’ultimo dei tasselli che la città ha collezionato a partire dall’esperienza di Expo nel 2015 e che stanno portando il capoluogo lombardo ad essere riconosciuto come punto di riferimento non solo nel settore della moda e del design, ma anche in quello dell’alimentazione.
A partire dalla sua inaugurazione, Milano Food City si è presentato come un evento di formazione e di sensibilizzazione contro lo spreco del cibo. L’iniziativa “Più siamo più doniamo” è stata, come lo scorso anno, un vero successo. La città è stata riempita di bilance, sulle quali i cittadini sono stati invitati a pesarsi. L’equivalente in cibo del peso totale raggiunto è stato donato alle organizzazioni che si occupano della raccolta e della distribuzione degli alimenti a chi ne ha bisogno.
Un’altra iniziativa interessante è #MicaSpreco: la michetta sostenibile, ideata da Sky Ocean Rescue. Per sensibilizzare sull’uso eccessivo della plastica nella filiera alimentare, è stato costruito un panino gigante con plastiche riciclate. L’installazione servirà a mettere in luce la quantità di imballaggi alimentari che finiscono nei nostri mari devastando interi ecosistemi.
L’evento milanese è servito come occasione per presentare Mammamiaaa, progetto dedicato al cibo come elemento culturale e identitario, oltre che protagonista della convivialità. Lo scopo è quello di organizzare 10.000 cene in tutta Europa, nelle case delle famiglie, per scoprire e raccogliere altrettante ricette. I risultati dell’iniziativa verranno presentati a Matera, città della cultura 2019.