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I salumi sono un alimento presente sulla tavola della quasi totalità delle famiglie italiane almeno una volta al giorno: come antipasto, come portata a sé stante o come ingrediente di un primo piatto quali pasta o riso. Come ben sanno gli amanti dei salumi, non c’è cosa migliore che accompagnarli con un altro elemento fondamentale della tradizione culinaria nostrana: il pane.
Il pane è stato l’alimento primario della dieta italiana e mediterranea per secoli, costituendo per gli abitanti delle zone rurali e contadine la base stessa dell’alimentazione. In Italia esistono forse tanti tipi di pane quanti sono i dialetti parlati: ogni zona ha il suo ingrediente tipico, la sua ricetta specifica, il suo dosaggio particolare, le sue modalità di cottura differenti, tutti segreti che si tramandano di generazione in generazione.
A questa ricchezza di pani fa da contraltare la varietà di salumi prodotti nelle regioni del nostro Paese. Ma non tutto si sposa con tutto: i sapori degli uni e degli altri, ma anche le rispettive consistenza e sapidità, vanno accostati con sapienza per trovare le migliori accoppiate ed esaltare il più possibile l’esperienza di gusto. A maggior ragione se il nostro intento è quello di preparare un picnic o un aperitivo in stile finger food: la scelta del pane per un buon panino non potrà prescindere dalla scelta del salume.
Ma vediamo nel dettaglio i migliori abbinamenti di pane e salumi.
Se volete andare sul sicuro negli abbinamenti pane-salume allora seguite la parentela geografica: la provenienza comune, è nella maggior parte dei casi, garanzia di connubio perfetto. Prendiamo la Bresaola della Valtellina IGP, prodotto antichissimo tipico della provincia di Sondrio che sfrutta il clima propizio della valle per la sua stagionatura e conservazione: il suo compagno naturale, in queste terre a vocazione contadina, è sempre stato il pane di segale (un cereale particolarmente resistente ai climi freddi rispetto al grano tenero), che presenta tra l’altro un contenuto calorico contenuto, un basso indice glicemico e un’elevata digeribilità. Ecco perché, se volete valorizzare al massimo il sapore delle fette di bresaola, accompagnatele – o inseritele – con una fragrante ciambella di segale della Valtellina. In alternativa, anche il morbido pane al latte può essere un ottimo abbinamento per la bresaola.
Il salame si caratterizza, pur nelle sue innumerevoli varianti, per il suo gusto saporito e sapido: sale e spezie, differenti a seconda delle varie ricette di preparazione, sono infatti gli ingredienti che, aggiunti nella fase di lavorazione che precede l’insaccatura e la stagionatura, conferiscono al salame la spiccata personalità che lo contraddistingue.
Di conseguenza, il pane da abbinare al salame è generalmente un pane non condito e sfarinoso, oppure il tipico pane sciocco (o sciapo) della Toscana, che è completamente privo di sale: accompagnare questo tipo di pane di per sé poco saporito con un salame ben salato crea un assortimento equilibrato tra due alimenti che ben si completano vicendevolmente.
Per il salame di Felino, invece, tipicamente più dolce rispetto agli altri suoi cugini, l’accostamento ideale è con focaccia o pane salato.
(1 – continua)