21
Nov
La bresaola è il salume più leggero in base ai valori nutrizionali e agli ingredienti semplici e genuini con cui è realizzata. Ma quando si tratta di condire la bresaola, è possibile mantenere intatta la sua leggerezza e ottenere un piatto a base di bresaola equilibrato e poco calorico? Sì, se scegliamo i condimenti e gli abbinamenti migliori.
La bresaola più leggera è ovviamente quella che si mangia al naturale, una fetta dopo l’altra. Il salume valtellinese è uno degli affettati migliori per i taglieri e può benissimo essere degustato in purezza per coglierne al meglio il gusto delicato, la consistenza morbida e l’effetto di sciogliersi in bocca tipico delle fette di bresaola. Tuttavia, possiamo concederci di accompagnare la bresaola con alcuni condimenti e pietanze senza preoccuparci della linea.
Condire la bresaola con il limone o con il succo di limone è un’usanza molto diffusa, dettata dall’abbinamento tra i rispettivi sapori che crea un gioco di contrasti ben riuscito. Anche dal punto di vista nutrizionale l’accoppiata bresaola-limone funziona: quest’ultimo infatti è un frutto ricco di vitamina C, una sostanza che contribuisce all’assimilazione del ferro di cui la bresaola è un’ottima fonte. L’unica controindicazione è dettata dall’effetto che il succo di limone ha sulle fette di bresaola quando entrano in contatto diretto, ovvero quello di “cuocerle”: per evitare di ossidare la bresaola si può condire con limone e olio d’oliva, creando un’emulsione delicata e leggera a mo’ di citronette.
Scopri di più sulla bresaola condita col limone
L’altro condimento classico della bresaola è quello che viene spesso chiamato carpaccio di bresaola: si ottiene aggiungendo all’affettato valtellinese scaglie di grana e foglie di rucola, versando poi su tutto il piatto un filo di olio extravergine d’oliva. La bresaola rucola olio e grana svolge alla perfezione il ruolo di antipasto leggero, piatto freddo estivo e anche di piatto completo, poiché combina alla perfezione il valore proteico della bresaola con la verdura fresca e il formaggio offrendo un apporto nutrizionale composito e bilanciato. La bresaola migliore per il carpaccio è proprio il Carpaccio di Bresaola, un tipo di bresaola che si ottiene dalla punta d’anca, il taglio di maggior pregio della coscia di manzo, e si caratterizza per la sua tenerezza e la sua leggerezza.
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Grazie alla sua versatilità la bresaola si presta ad essere condita anche con ingredienti meno classici e tradizionali, anche se ormai molti di questi abbinamenti hanno preso piede e sono diventati comuni. Pensiamo per esempio alla bresaola con le noci o altra frutta secca come mandorle e pistacchi, particolarmente efficace perché alla tenerezza dell’affettato fa da contraltare l’elemento croccante della frutta a guscio. In molti casi si usa condire la bresaola con le noci e il miele, andando a creare un prelibato contrasto tra la sapidità leggera del salume e la dolcezza vellutata del miele, oppure aggiungere anche del radicchio. Attenzione però a non abbondare con le quantità: le noci e la frutta secca sono alimenti calorici e con un contenuto di grassi medio-alto, pertanto è opportuno non esagerare quando si condisce la bresaola per non vanificare la sua leggerezza.