Cosa mangiare (e cosa no) in caso di disturbi intestinali (IBS)

I salumi sono spesso considerati impropriamente come alimenti nemici del colon e dell’intestino, o comunque come dei potenziali fattori di rischio. Questo invece non è vero: non solo non ci sono evidenze scientifiche della correlazione tra il consumo di affettati e il tumore al colon, ma i salumi sono tra i cibi indicati per la risoluzione dei disturbi intestinali riconducibili alla cosiddetta sindrome del colon irritabile.

Sindrome del colon irritabile e alimentazione

Il colon irritabile è una sindrome (IBS – sindrome dell’intestino irritabile o colite spastica) che si manifesta sotto forma di disturbi intestinali di diverso tipo. I tipici sintomi del colon irritabile sono diarrea, dolori addominali, gonfiore, meteorismo, stipsi, mentre le cause dell’IBS sono tutt’oggi poco chiare e tale sindrome – non riconosciuta come una vera e propria patologia – viene ricondotta spesso a fattori scatenanti come situazioni di forte stress e scorretta alimentazione.

L’assunzione di cibo è strettamente legata al manifestarsi dei disturbi intestinali al colon e, secondo gli esperti, anche alla loro risoluzione. Modificando l’alimentazione è infatti possibile contrastare la sindrome dell’intestino irritabile e ridurre i sintomi più fastidiosi: per questo scopo è stata ideata la cosiddetta dieta FODMAP, un regime nutrizionale che prevede l’esclusione di alcuni alimenti il cui consumo è in correlazione con l’IBS.

Cibi non FODMAP per colon irritabile

La dieta FODMAP contro il colon irritabile consiste sostanzialmente nell’adozione di uno stile alimentare equilibrato e sano, articolato nei classici 3 pasti + 2 spuntini al giorno, con riduzione dei grassi, ricco apporto di fibre e consumo elevato di frutta e verdura. I cibi FODMAP da evitare sono sostanzialmente quelli che contengono carboidrati a catena corta che nell’intestino hanno la proprietà di attrarre acqua e di essere fermentati, provocando i tradizionali sintomi del colon irritabile.

Di conseguenza la dieta a basso contenuto di FODMAP dovrà ridurre sensibilmente o addirittura eliminare i principali alimenti ricchi di FODMAP come:

• latticini e latte;
• miele;
• frutta con elevato fruttosio;
• frutta a seme
• legumi come soia, lenticchie e fagioli;
• aglio e cipolla;
• cioccolato e gelato.

Gli alimenti consentiti nella dieta FODMAP per il colon irritabile sono invece:

• i cibi di origine animale, come uova, carne, pesce;
• i salumi e gli affettati, senza esclusioni;
• le patate;
• verdure come peperoni, carote, spinaci e ortaggi a foglia verde;
• frutta come mirtilli, mandarini, uva e banane.