Curare l’alimentazione in vista degli eccessi di Natale

Natale è dietro l’angolo e con esso tutti i festeggiamenti collegati: non solo cenone della vigilia e pranzo del 25, ma anche aperitivi con gli amici, cene aziendali, serate a base di panettone e pandoro e perfino i pasti salva-spreco con gli avanzi natalizi, fino ai bagordi di fine anno. Insomma, le feste in famiglia rischiano di trasformarsi in un’abbuffata prolungata di cibi molto grassi e per niente leggeri, destabilizzando l’equilibrio alimentare quotidiano. Come prepararci a questo periodo? Con una dieta pre-natalizia.

Alimentazione prenatalizia: no alle diete fai da te o ai regimi restrittivi

La dieta pre natalizia non rientra tra le tabelle alimentari portentose che promettono dimagrimenti in pochi giorni, si tratta piuttosto di uno stile alimentare da adottare prima delle festività natalizie per prepararsi alle mangiate che ci aspettano sotto Natale – anche se non ci abbuffiamo e stiamo attenti alle porzioni, difficilmente riusciremo a consumare pasti sani e bilanciati nel periodo clou, e in fondo abbiamo anche diritto a una bella fetta di panettone o di torrone – e anche per evitare eccessi nel senso opposto nei giorni prima e dopo le feste.

Uno degli errori da evitare è infatti quello di modificare il proprio regime alimentare abituale in vista dei banchetti, oppure una volta terminato il periodo natalizio. Ridurre le quantità di cibo in preparazione al Natale, nella convinzione di bilanciare ciò che mangeremo poi, non è salutare, anzi si può rivelare controproducente perché tende ad aumentare il senso di fame e ci espone al rischio abbuffata. Allo stesso modo, anche tagliare drasticamente i cibi dopo Natale non aiuta a dimagrire o a perdere i chili di troppo. Attenzione poi al troppo esercizio fisico: fare attività e mantenersi in movimento fa sempre bene, ma eccedere con lo sport o l’allenamento per dimagrire prima di Natale richiede all’organismo maggiori disponibilità di energia, che ovviamente si faranno sentire sotto forma di fame e di stanchezza.

Cosa mangiare prima di Natale e quali alimenti evitare

Una corretta dieta pre-natalizia deve essere completa e prevedere un’alternanza di alimenti, in modo da fornire all’organismo le necessarie quantità di nutrienti, con dosi adeguate di cibo per non eccedere in un senso o nell’altro: la cosa più importante, di conseguenza, è scegliere gli alimenti giusti e evitare invece i cibi sbagliati.

Gli alimenti migliori per prepararsi alle feste sono:

• i cibi che riducono il senso di fame, come per esempio le mandorle, le mele e la cannella, ma anche una bevanda salutare come il tè verde;
• gli alimenti a elevata digeribilità, tra cui spicca anche la bresaola della Valtellina che è uno degli affettati più digeribili (scopri il tempo di digestione della bresaola);
• le verdure fresche, che devono sempre accompagnare pranzo e cena;
• i cibi con omega3, gli acidi grassi buoni che aiutano il metabolismo, come per esempio i salumi che sono un’ottima fonte di omega-3 (scopri il contenuto di Omega3 dei salumi);
• le spezie, che non solo aiutano a creare l’atmosfera natalizia con i loro profumi e sapori ma contribuiscono anche alla circolazione e favoriscono la combustione degli alimenti.

Sono invece alimenti da evitare prima delle feste di Natale:

• i cibi processati, tipicamente quelli confezionati e dell’industria alimentare (scopri gli alimenti iper processati);
• i dolci e i prodotti ricchi di zucchero, compresi pandoro e panettone, anche perché ne faremo già incetta a Natale;
• le bevande zuccherate, alle quali possiamo preferire l’acqua e il tè;
• i condimenti poco leggeri, specialmente quelli più ricchi di grassi come il burro, e il sale, che dobbiamo sempre mantenere basso.