30
Gen

A settembre riparte la scuola per bambini e ragazzi di tutte le età e tra le routine quotidiane da recuperare ci sono anche le buone abitudini alimentari, che durante l’estate si tende spesso a dimenticare.
Gli orari fissi che scandiscono le giornate di scuola aiutano a regolarizzare l’alimentazione. Anche il cibo ha i suoi tempi, infatti, ed è bene che sin da piccoli i bambini siano abituati a cadenzare correttamente e a rispettare i momenti in cui mangiare: in questo modo eviteranno di mangiare in continuazione durante tutto il giorno in maniera sregolata e, dall’altra parte, non correranno il rischio di saltare pasti e spuntini molto importanti in età scolare, in linea con una corretta educazione alimentare.
Ecco lo schema giornaliero di una sana alimentazione per bambini e ragazzi in età di sviluppo:
L’esigenza di bilanciare bontà e salute, leggerezza e energia rende a volte difficile per le mamme preparare la merenda o la schiscetta da portare a scuola per i propri figli. In questi casi si può ricorrere senza preoccupazione o dubbi ai salumi: gustosi e saporiti, non hanno certo il problema di piacere ai bambini; in più, diversamente da quanto accadeva in passato, i salumi italiani di qualità sono magri, leggeri e ipocalorici e – come confermato da autorevoli nutrizionisti – contribuiscono alla salute e allo sviluppo dell’organismo nei bambini e nei ragazzi, grazie all’ottimo apporto proteico e alla presenza di sali minerali e vitamina B. I salumi forniscono energia, non contengono dosi di grassi eccessive, evitano i picchi glicemici (scopri l’indice glicemico dei salumi) e permettono di consumare pasti con pochi carboidrati.
Ma quali sono i salumi migliori per i bambini? Premesso che non ci sono salumi che fanno male alla salute (dipende sempre dalla quantità e frequenza con cui si consumano), tra gli affettati più salutari per l’alimentazione dei più piccoli c’è sicuramente la Bresaola della Valtellina IGP, un salume magro e delicato che è un ricco concentrato di proteine e sali minerali che fanno bene alla crescita; la bresaola può essere consumata a pranzo in compagnia di verdure fresche di stagione e con un formaggio magro in abbinamento.
Invece per la merenda del pomeriggio possiamo scegliere il prosciutto: sia il crudo sia il cotto sono ottimi salumi per uno spuntino per bambini e ragazzi, poiché sono alimenti con ridotto contenuto di grassi a differenza di altri cibi per la merenda come le merendine confezionate o gli snack, forniscono un apporto di carboidrati sufficiente per arrivare fino a cena e hanno proprietà nutrizionali in linea con il fabbisogno dell’organismo a metà giornata.