Consigli e suggerimenti per mantenersi idratati anche quando fa caldo

L’importanza dell’acqua per la vita umana (basti pensare alle missioni spaziali che vanno alla ricerca di pianeti con presenza di acqua come condizione per la vita) riguarda da vicino anche la salute quotidiana del nostro organismo. Non per nulla, uno dei consigli più gettonati per l’estate (oltre a curare l’alimentazione anche in vacanza) è quello di bere molta acqua durante tutto l’arco della giornata: scopriamo perché è importante idratarci al meglio e come farlo correttamente.

L’importanza dell’acqua per il nostro organismo

La regolare assunzione di acqua consente all’organismo di svolgere correttamente determinate funzioni, come l’espulsione delle sostanze di scarto mediante il sudore e l’urina, la lubrificazione delle articolazioni, il contrasto all’azione del cortisolo nei muscoli durante l’attività fisica e la produzione di energia, il miglioramento dello stato dei tessuti e molto altro ancora.

L’acqua è un perfetto integratore naturale che ci permette di recuperare le forze, i liquidi e i minerali perduti dopo l’allenamento o uno sforzo fisico e non fornisce nessun apporto calorico all’organismo: ecco perché è sbagliato credere che l’acqua faccia ingrassare, non c’è nulla di più falso. Durante l’estate, a causa soprattutto del caldo e dell’umidità presente, il nostro corpo tende a perdere liquidi più rapidamente e più facilmente: sudiamo di più e dobbiamo pertanto reintegrare le perdite di acqua bevendo più spesso.

Quando bere e cosa bere in estate

Quanta acqua bisogna bere al giorno? La quantità di acqua da assumere quotidianamente indicata dagli esperti si aggira intorno ai 2 litri, corrispondenti a 10 bicchieri durante tutta la giornata. È importante ricordare che dobbiamo sempre ascoltare i segnali che il nostro corpo ci invia: se abbiamo sete è perché il nostro organismo ci sta suggerendo che ha bisogno di liquidi. Quando fa molto caldo potremmo non avere voglia di bere o non sentire a volte la sete, ma non dobbiamo comunque dimenticarci di assumere acqua. Non esageriamo tuttavia nemmeno nel senso opposto: bere troppa acqua, specialmente durante i pasti, può essere controproducente.

Quando è meglio bere l’acqua? Durante tutta la durata del giorno. Dei 10 bicchieri che è consigliabile assumere quotidianamente, se ne possono bere uno a colazione, due a pranzo e due a cena; i restanti – circa mezzo litro di acqua – vanno consumati lontano dai pasti, alla mattina e al pomeriggio. E anche se mangiamo frutta o verdura fresca, alimenti che contengono acqua, è meglio non sostituire la dose giornaliera.

Cosa bere oltre all’acqua? Per mantenere l’equilibrio idrico dell’organismo non c’è niente di meglio dell’acqua. Per saziare la sete cerchiamo di il più possibile di evitare le bibite zuccherate e le bevande alcoliche, il cui consumo eccessivo può causare disturbi di vario genere e portare anche ad aumento di peso. Se proprio vogliamo un’alternativa all’acqua possiamo bere una spremuta di frutta, frullati di frutta fresca senza aggiunta di zucchero o tè freddo.