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Nov
Si sente troppo spesso affermare che il consumo di carne è legato all’insorgere di tumori: così non è, ovviamente, e non ci sono evidenze scientifiche a supporto di questa tesi; anzi, addirittura recenti indagini hanno evidenziato che, al pari dei latticini, la carne è un alimento che aiuta a combattere il cancro: questo grazie alla presenza di un particolare nutriente, l’acido trans-vaccenico.
Nature, una delle più importanti riviste scientifiche riconosciute a livello internazionale, ha pubblicato a novembre 2023 i risultati di uno studio condotto dall’Università di Chicago, che ha analizzato un insieme di 700 metaboliti provenienti dagli alimenti e identificato 235 molecole bioattive presenti nei cibi di origine animale e vegetale (scopri i composti bioattivi dei salumi), derivanti dai nutrienti in essi contenuti. Di tali sostanze i ricercatori hanno indagato la capacità di attivare i linfociti T CD8+, cellule fondamentali nei processi immunitari contro i tumori: i risultati migliori in questi termini sono stati fatti registrare dall’acido trans-vaccenico (TVA).
L’acido trans-vaccenico è un acido grasso trans a catena lunga che l’organismo umano non è in grado di produrre autonomamente e deve quindi essere introdotto con l’alimentazione, e che il nostro corpo converte in parte in altre sostanze e – per circa l’80% – mantiene in circolo nel sistema circolatorio, sintomo di elevata importanza delle sue funzioni. Il TVA si è rivelato essere il composto più efficace nell’attivare le cellule immunitarie T CD8+, chiamate cellule T killer proprio per la loro capacità di eliminare cellule infette e cellule tumorali presenti nell’organismo, uccidendole. Questo nutriente svolge dunque un’importantissima azione di protezione dal cancro ed è fondamentale nei pazienti che si sottopongono a terapie anti-tumore: soggetti con maggiori dosi di TVA tendono infatti a rispondere meglio ai trattamenti immunoterapici.
L’acido trans-vaccenico TVA alimentare è una sostanza che si trova naturalmente in alimenti di origine animale, in quanto si tratta di un acido a catena lunga risultato della deidrogenazione ruminale dei grassi insaturi, e in particolare:
Ulteriori studi sui topi condotti dai ricercatori hanno mostrato inoltre che una dieta ricca di TVA riduce in modo significativo la crescita tumorale delle cellule del cancro al colon, del melanoma e della leucemia. Tali risultati fanno emergere ancora una volta l’importanza di un’alimentazione completa che non escluda a priori nessun alimento, ma includa anche la carne, i salumi e i cibi di provenienza animale, i quali contrariamente alle false credenze svolgono un ruolo chiave nel fornire all’organismo nutrienti fondamentali (proteine, ma non solo) per i processi metabolici, compresi quelli immunitari. A patto, ovviamente, di consumarli nelle giuste dosi e nel contesto di una dieta equilibrata e bilanciata.