03
Feb
La Valdisotto e la Valfurva sono due valli confinanti in alta Valtellina, molto amate da escursionisti e alpinisti in estate e in inverno. Le due vie di collegamento naturali tra di esse sono il passo dell’Alpe in fondo alla Val di Rezzalo e la Val Sobretta: entrambi si raggiungono salendo da Le Prese verso Frontale e Fumero. Oggi affrontiamo il percorso che porta a quest’ultima e al passo di Sobretta, o quantomeno un tratto di esso: fino ad arrivare all’Alpe Profa e agli omonimi laghetti.
Salendo in Alta Valtellina verso Bormio lasciamo la SS38 dello Stelvio all’uscita per Le Prese, dopo Sondalo, e saliamo alla frazione di Frontale. Proseguiamo oltre l’abitato in direzione Fumero e Val di Rezzalo (clicca qui per scoprire l’escursione invernale con le ciaspole) percorrendo solo un breve tratto di strada: in prossimità del primo tornante verso destra troviamo infatti le indicazioni per l’Alpe Profa e qui possiamo lasciare l’auto per incamminarci.
Seguiamo nella prima parte del percorso la strada sterrata che sale dai 1300 metri del punto di partenza sui prati e alpeggi che sovrastano questa parte dell’Alta Valtellina: sulla nostra sinistra possiamo ancora scorgere, sul fianco della montagna, il segno lasciato dalla frana della Val Pola nella drammatica estate del 1987. La pista sale anche con tratti ripidi e ci fa mettere alle spalle le località di Pravadina e Asola, ai 1700 metri di altezza, fino a sbucare ai prati di Boero dopo una serie di tornanti, poco sotto i 2000 metri.
Al bivio presente in prossimità di un tornante a destra abbandoniamo la traccia fin qui seguita, che porta a Boero di Sopra, e prendiamo il sentiero a sinistra in direzione Profa e Lago delle Tre Mote. Arrivati alle baite di Boero a quota 1940 metri è necessario identificare il cartello che indica la direzione per l’Alpe Profa, piuttosto logoro. Il sentiero fortunatamente è in condizioni migliori dell’indicatore e procede senza asperità, facendoci attraversare la Valfiin per poi inoltrarci in un bosco di larici: sbucando da esso siamo ormai giunti ai 2041 metri dell’alpe di Profa Alta, con le sue baite e un bellissimo panorama sulle Orobie e la cima Piazzi.
Per chi non fosse ancora stanco o appagato dall’escursione sin qui, c’è la possibilità di proseguire in direzione valle delle Presure prendendo un sentiero che parte sopra le baite di Profa Alta e seguendo le indicazioni per i laghi di Profa. Dopo l’attraversamento (sicuro) del versante da cui si staccò la frana un cartello segnala il Lago della Tre Mote a 30 minuti, il tempo necessario per attraversare il torrente delle Presure e salire fino ai 2576 metri di altitudine di questo spettacolare laghetto alpino in Alta Valtellina. A breve distanza da esso, gli altri due laghi di Profa: il lago Stelù e il lago Brodeg.
La Coppa Menatti è un salume nobile e delicato ricavato a partire da tagli suini di alta qualità, che si distingue per il suo profumo intenso anche a quote come quelle raggiunte dall’itinerario in montagna odierno. Per preparare questo panino con salumi facciamo cuocere un peperone intero in forno avvolgendolo nella carta stagnola e lasciandolo per 15 minuti a 200°, poi togliamo la pelle e lo affettiamo sottilmente aggiungendo poco olio e poco sale. Mettiamo nel nostro panino insieme al peperone cotto al forno le fette di Coppa e uno strato di gorgonzola dolce: gusto ed energia non mancheranno.