Un magnifico laghetto alpino a 2600 metri

Una gita in Alta Valtellina che più alta non si può: oggi affrontiamo un’escursione adatta a tutti a Livigno che ci permette di raggiungere quota 2600 metri di altezza e di ammirare una natura diversa dal solito: al di sopra di una certa altezza, infatti, i colori predominanti non saranno più il verde degli alberi ma il grigio delle rocce, il blu del laghetto alpino meta del percorso e, se siamo fortunati, qualche macchia marrone riconducibile agli stambecchi che popolano le montagne sopra Livigno.

• Durata: 2 h
• Dislivello: 650 m
• Difficoltà: E

Per questa escursione in Alta Valtellina con partenza da Livigno dobbiamo raggiungere l’Alpe Campaccio: attraversiamo tutto il paese in direzione Svizzera e Passo Forcola e al termine del lungo rettilineo che esce dall’abitato per dirigersi verso il passo possiamo lasciare l’auto nel parcheggio a disposizione dopo il tornante verso destra.

Imbocchiamo l’ampia strada sterrata pianeggiante per addentrarci nei pascoli dell’alpe e raggiungere in breve tempo la malga visibile anche dalla strada asfaltata, che superiamo proseguendo sulla traccia forestale con alcuni tornanti. Al successivo bivio teniamo la sinistra, prendendo un sentiero che senza grosse asperità si inoltra nella vallata e ci conduce dopo un po’ a un ponticello in legno a quota 2200 metri di altitudine. Passiamo così sul versante opposto della valle, proseguendo sul sentiero che sale gradualmente verso il lago del Monte affidando a numerosi tornanti il compito di elevare la nostra quota senza farci faticare eccessivamente.

Gli ultimi 15 minuti dell’ascesa conducono in diagonale alla conca dove si trova il Lago del Monte a Livigno, un bacino naturale alpino a quota 2600 metri che si contraddistingue per il suo bellissimo colore blu intenso: da qui possiamo godere una magnifica vista sulle vette di Livigno, scorgere qualche stambecco in lontananza e consumare il nostro panino con salumi odierno, che ci ripagherà della fatica fatta.

Panino con Speck Menatti, provola e senape

Insieme alla Bresaola valtellinese lo Speck è il classico salume di alta montagna per via delle sue origini altoatesine: niente di meglio quindi per preparare la ricetta di panino da portare nello zaino per la nostra escursione tra i monti. Prepariamo una michetta con semi e la farciamo con fette di Speck Menatti, fette di provolone dolce e foglie di rucola, dopo aver spalmato entrambi i lati del panino con la senape: questo spuntino a base di salumi sarà l’ideale per riprendere le forze e affrontare la discesa lungo lo stesso itinerario percorso all’andata.