itinerario a piedi da tresenda a teglio in Valtellina
Da Tresenda a Teglio con Carpaccio di Bresaola Menatti

Percorso a piedi in Valtellina con arrivo a Palazzo Besta

In Valtellina Teglio è considerata la patria dei pizzoccheri, e non c’è niente di meglio di una camminata fino a qui per farsi venire la fame giusta. Raggiungere Teglio a piedi, a quota 900 metri in posizione dominante su tutta la media Valtellina, è un’esperienza che merita di essere vissuta durante un soggiorno in provincia di Sondrio: il percorso da Tresenda, nel fondovalle, attraversa infatti i caratteristici terrazzamenti valtellinesi dove si producono i celebri vini di queste zone, tra cui lo Sforzato e il Rosso di Valtellina.

 

  • Durata: 3 ore e 30’
  • Dislivello: 550 m
  • Difficoltà: E

 

Raggiungiamo in auto Tresenda, tra Sondrio e Tirano, e ci portiamo alla frazione di Nigola che si trova all’imbocco di Tresenda per chi proviene dal capoluogo, sulla sinistra. Lasciata l’auto in uno spiazzo, raggiungiamo lo sparuto nucleo di case e prendiamo il sentiero che sale verso la montagna e che dopo pochi metri conduce fino alla chiesetta di Sant’Apollonia. Superate anche le case più alte di Nigola, il fondo diventa cementato e si inerpica tra i vigneti terrazzati, dove è facile comprendere da vicino il significato di viticoltura eroica valtellinese.

Dopo una leggera svolta a sinistra, sempre accompagnati dal profilo dei muretti a secco delle vigne superiamo una baita con un dipinto raffigurante l’apparizione mariana di Tirano fino a giungere a un bivio: proseguiamo sul percorso con fondo in cemento fino a incrociare una strada asfaltata che ci porta sopra le case di Castelvetro.

Continuiamo l’ascesa affrontando alcuni tornanti, finché non ci imbattiamo nella strada panoramica dei Castelli poco sopra Vangione: qui prendiamo a sinistra e percorriamo un tratto in discesa fino a superare un ponte e raggiungere le frazioni di Villanuova e poi di San Giovanni. Abbandoniamo momentaneamente la panoramica dei castelli per prendere a destra fino alla chiesa e trovare le indicazioni della mulattiera per Teglio, che ci riporta nuovamente alla strada asfaltata dopo una salita non difficile e passando per Frigeri.

Al successivo bivio prendiamo a destra seguendo le indicazioni per Teglio, fino a raggiungere il cimitero del paese con l’adiacente chiesetta di San Martino: da qui è sufficiente seguire la strada asfaltata che entra a Teglio e conduce fino a palazzo Besta, una delle dimore nobiliari di maggiore interesse turistico e culturale di tutta la provincia di Sondrio.

 

Panino valtellinese con Carpaccio di Bresaola Menatti, ricotta di capra e fragole

Un’alternativa sana e genuina ai pizzoccheri senza rinunciare ai sapori tipici della Valtellina: il salume per il panino di oggi è ovviamente la Bresaola, e in particolare il carpaccio di bresaola Menatti, una bresaola poco stagionata che si ottiene a partire dai tagli più nobili del cuore della coscia di manzo (scopri tutte le caratteristiche del carpaccio di bresaola). Spalmiamo sul fondo di un panino di segale valtellinese uno strato di ricotta di capra condita con un pizzico di sale, pepe e un filo d’olio, aggiungiamo una manciata di rucola sminuzzata con un coltello in modo grossolano, le fette di bresaola carpaccio e come tocco finale le fragole tagliate finemente (scopri gli abbinamenti dei salumi con la frutta).

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