03
Feb
Le incisioni rupestri in Valtellina più famose si trovano a Grosio, sulla cosiddetta Rupe Magna, ma non sono le uniche testimonianze di età preistorica della provincia di Sondrio. La gita in montagna di oggi ci porta proprio sulle tracce degli uomini primitivi a Sondrio e dintorni, con una passeggiata didattica nella natura adatta anche a bambini e ragazzi.
Il punto di partenza dell’escursione è alle porte di Sondrio, nel comune di Castione Andevenno: il caratteristico e scenografico Santuario della Sassella. Lasciamo l’auto alla palestra di arrampicata naturale in prossimità della rotonda di Castione e raggiungiamo a piedi la chiesetta, risalente al Quattrocento. Da qui è possibile raggiungere alcune incisioni rupestri dirigendosi verso le antiche case presenti su questo sperone roccioso, imboccando i gradini che danno accesso ai vigneti coltivati sul fianco della montagna e camminando per pochi metri.
Tornati al punto di partenza dopo questa meritevole deviazione, prendiamo il sentiero 385 che risale la montagna attraversando i meravigliosi vigneti terrazzati della Valtellina, da cui nascono vini famosi in tutto il mondo. Arrivati alla frazione di Triasso, a quota 440 metri, imbocchiamo la strada delle Sasselle seguendo prima il sentiero 306 e più avanti il 406. Poco prima di giungere in contrada Moroni, troviamo sulla nostra destra le indicazioni per Ganda: qui, a un’altitudine di 530 metri si trova il secondo sito rupestre della Valtellina dopo quello di Grosio (Rupe Magna, scopri come arrivarci qui), con quasi 70 testimonianze scritte nella roccia, in prevalenza rappresentanti figure antropomorfe.
Dopo aver osservato con attenzione le incisioni rupestri di Ganda, proseguiamo il nostro viaggio salendo ulteriormente fino a quota 800 metri, in località Triangia e poi, dopo un paio di tornanti, a Piatta. Da qui, seguendo il sentiero della Memoria, raggiungiamo una posizione particolarmente panoramica dove è situato il masso altare di Triangia, un’ulteriore testimonianza di arte preistorica della provincia di Sondrio risalente all’età del Bronzo con coppelle e canaletti incisi nella roccia.
Chiudiamo infine il nostro percorso ad anello vicino a Sondrio attraverso il sentiero 385 che fa ritorno al Santuario della Sassella attraverso i terrazzamenti valtellinesi.
Durante la nostra escursione preistorica in Valtellina troviamo il tempo per uno spuntino a base di Pancetta: nello specifico, la Pancetta Arrotolata Menatti, dalla tipica forma a cilindro che le dà il nome. Gli ingredienti con cui completiamo il nostro panino con salumi di oggi sono particolarmente gustosi: l’avocado, da spalmare sulla superficie del pane, e due uova, con cui prepariamo una strepitosa omelette con cuore di formaggio ripiegata su se stessa. Aggiungiamo le tenere e gustose fette di pancetta per dare il tocco finale al nostro egg sandwich.