escursione trekking in valtellina sulle orobie
In Val Malgina al bivacco La Petta con Prosciutto Cotto Menatti

Escursione orobica in Media Valtellina sopra Castello dell’Acqua

Cerchi una valle poco battuta dagli escursionisti in Valtellina ma capace di offrire panorami e scorci naturali che non hanno nulla da invidiare a mete più rinomate? Tra i tanti itinerari sulle Orobie valtellinesi, uno dei più selvaggi e solitari riguarda la Val Malgina, una valle laterale sopra Castello dell’Acqua, tra Sondrio e Tirano, incastonata tra la Val Caronella da un lato e la Val d’Arigna dall’altro. Qui è possibile salire fino ai quasi 1500 metri del bivacco La Petta, più in basso rispetto al Rifugio Pesciola e al passo di Malgina, con una gita in montagna non impegnativa e adatta a tutti. Ecco il percorso.

 

  • Durata: 2 ore 30’
  • Dislivello: 800 m
  • Difficoltà: E

 

Il punto di partenza dell’escursione in media Valtellina è nel territorio di San Giacomo di Teglio: salendo in direzione di Castello dell’Acqua dal fondovalle prendiamo a sinistra in via Fazzinelli poco prima di raggiungere il centro del paese con la chiesa parrocchiale e il municipio e saliamo così fino in località Paiosa, dove superiamo la chiesetta e possiamo lasciare l’auto in prossimità di una serie di cartelli dedicati al Parco delle Orobie, sulla destra rispetto alla strada.

Da qui, a quota 667 metri di altitudine, proseguiamo sulla stradina che sale sul versante della montagna e che in breve tempo si trasforma in un sentiero: si tratta del sentiero del Passo della Malgina (n. 25 CAI Aprica), che ci porta a intercettare le località di Carro, Campo e Colombini, tutte popolate da sparute baite. Quando finalmente usciamo dal bosco per trovarci in una estesa radura, siamo ai 1176 metri del Pian della Valle dove si trova anche l’omonimo bivacco aperto in estate.

Da qui evitiamo di procedere lungo l’itinerario indicato dai segnavia bianco-rossi prendendo invece un sentiero sul lato sinistro della val Malgina: giunti in una nuova radura, ritroviamo dei segnavia – questa volta di colore rosso-giallo-rosso – che consentono di ritrovare il sentiero poco più in alto. La traversata procede ora verso sinistra per un lungo tratto e, dopo l’ennesima radura, in direzione sud-est fino a un ultimo tratto in discesa per raggiungere il bivacco La Petta a quota 1452 metri.

 

Panino con Prosciutto cotto Fioccotto Alta Qualità Menatti, pomodorini e crema di spinaci

Se un panino al prosciutto cotto è considerato dai nutrizionisti una delle merende più sane per bambini e adulti e dall’ottimo potere nutritivo (scopri di più), non c’è niente di meglio che prepararne uno per il picnic in montagna durante o al termine della nostra escursione in Valtellina. Attenzione a scegliere il prosciutto cotto di qualità, come il Prosciutto cotto Fioccotto Alta Qualità Menatti, un prosciutto senza glutine, senza polifosfati aggiunti né glutammato. Farciamo il panino con una crema a base di spinaci tritati, ricotta e caprino spalmata su entrambi i lati del pane, completando nel mezzo con gli altri ingredienti: pomodorini tagliati e conditi con olio e origano e le morbide fette di prosciutto cotto. Semplice, ma una vera bontà.

Lascia un commento

I campi contrassegnati da * sono obbligatori