Dove camminare e fare sport a Sondrio, Morbegno e Chiavenna

Dopo aver visto gli itinerari da percorrere a piedi senza uscire dai confini comunali a Livigno, Bormio e Tirano (clicca qui per scoprirli), continuiamo il nostro viaggio in direzione della bassa Valtellina per andare alla ricerca di sentieri ed escursioni dentro il comune anche negli altri centri più importanti della provincia di Sondrio: il capoluogo, Morbegno e Chiavenna.

Dove correre e passeggiare a Sondrio

I confini comunali di Sondrio sono ampi e offrono l’opportunità a tutti gli abitanti del capoluogo di concedersi attività fisica o motoria nel rispetto delle disposizioni in vigore per le regioni rosse. Chi cerca percorsi alternativi alle strade cittadine può scegliere di fare un giro sul Sentiero Valtellina che corre parallelo all’Adda, a sud, facendo attenzione a non sconfinare nei comuni limitrofi di Albosaggia e di Montagna in Valtellina: ci sono comunque abbastanza km per una piacevole camminata o una corsetta.

Il versante solivo che si trova a nord di Sondrio è meta privilegiata di camminate tra i vigneti con partenza dal centro città: attraverso sentieri e strade panoramiche è possibile raggiungere le frazioni di Mossini, Ponchiera, Triangia (qui il percorso da Sondrio a Triangia), Triasso oppure camminare fino al Castel Masegra dove si trova il museo CAST dedicato alle storie di montagna, attraversando il caratteristico quartiere Scarpatetti.

Itinerari nel comune di Morbegno

Fare attività fisica a Morbegno nel rispetto del Dpcm del 3 novembre non è certo un problema, come ben sanno tutti i runner o gli affezionati della passeggiata domenicale lungo l’Adda. Il ponte di Ganda e il parco della colonia fluviale rappresentano il punto di partenza e arrivo di un lungo percorso ad anello nel parco della Bosca che attraversa Campovico e arriva fino al ponte di Paniga, entrambe località che sono frazioni del comune di Morbegno e che permettono pertanto di non varcare i confini comunali.

In alternativa è possibile procedere sul Sentiero Valtellina sempre in prossimità del ponte di Ganda e raggiungere il torrente Bitto, ma evitando di inoltrarsi oltre il confine con il comune di Cosio Valtellino, di cui fa parte Regoledo.

Camminate a Chiavenna entro il comune

La passeggiata lungo il Mera prosegue anche oltre il centro di Chiavenna con un piacevole itinerario ciclopedonale e, se non possiamo spingerci fino alla chiesetta di Piuro per via dei vincoli legati ai confini comunali, ci è tuttavia permesso raggiungere le Marmitte dei Giganti (clicca qui per scoprire il percorso) e di scorgere alcuni vecchi crotti tipici.

Come alternative per fare sport e passeggiate a Chiavenna, ci sono il versante a nord del borgo con la salita al santuario della Madonna di Loreto e la mulattiera per raggiungere la frazione di Pianazzola (in zona è presente anche il sentiero del km verticale Chiavenna-Lagunc), oppure dalla stazione di Chiavenna si può prendere la strada della vecchia ferrovia che porta fino a Prata Camportaccio, immersa in un bel contesto naturale: ovviamente, sempre senza varcare i confini del comune.