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L’orzotto è una variante del risotto preparata con l’orzo perlato al posto del riso ed è una ricetta di primo piatto alternativa a pasta e riso che prevede ugualmente l’uso dei cereali. Per preparare l’orzotto si segue un procedimento analogo a quello del risotto, anche se leggermente più lungo, e allo stesso modo si possono variare i gusti e le combinazioni di ingredienti: esistono l’orzotto allo zafferano, l’orzotto coi funghi, l’orzotto al parmigiano e quello con le zucchine. E non può certo mancare nemmeno la versione trentina dell’orzotto, un risotto d’orzo preparato con gli ingredienti tipici di questa zona di montagna: le mele, il formaggio locale e ovviamente lo speck, il salume affumicato tipico del Trentino e dell’Alto Adige. Ecco come preparare questa ricetta gustosa e inedita.
Tempo di preparazione: 50 minuti
Ingredienti:
La ricetta dell’orzotto è molto simile a quella per preparare il risotto, sia nei tempi sia nei vari passaggi. Per prima cosa, pertanto, dobbiamo cucinare un soffritto a base di cipolla tritata e olio d’oliva: quando la cipolla iniziare a dorare versiamo nella pentola l’orzo e facciamo tostare per qualche istante, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi al fondo. Poi sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare.
Quando il vino sarà completamente asciugato possiamo versare sull’orzo il brodo vegetale ben caldo, non tutto insieme ma poco alla volta – con l’aiuto di un mestolo – in modo che l’orzo rimanga sempre immerso nel brodo e proceda con la cottura, e man mano mescoliamo.
La principale differenza tra risotto e orzotto sta nei tempi di cottura: per ottenere l’orzo al dente in pentola è necessario attendere di più, almeno mezz’ora ma più facilmente anche 40 minuti, continuando ovviamente a innaffiarlo con il brodo man mano che quello presente in pentola si asciuga.
Mentre attendiamo la cottura dell’orzo possiamo preparare gli ingredienti da aggiungere all’orzotto. Dapprima tagliamo lo speck a strisce sottili e lo versiamo in una padella per farlo rosolare alcuni minuti, poi tagliamo la mela a dadini sottili e la mettiamo a rosolare nel burro. L’aggiunta degli ingredienti all’orzotto va fatta nei tempi giusti: quando mancano pochi minuti alla cottura versiamo le strisce di speck rosolato, mentre la mela viene incorporata insieme al burro e al formaggio grattugiato solo con la mantecatura finale, proprio come avviene per il risotto.
Mescoliamo bene il tutto per amalgamare al meglio i vari ingredienti e infine serviamo in tavola il nostro risotto di orzo alla Trentina con formaggio, mele e speck. Buon appetito!