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Ott
La mortadella è un salume buono e appetitoso ma forse un po’ snobbato, un po’ perché è tra gli affettati che costano meno (ma questo non significa che sia di bassa qualità, anzi: un tempo era un alimento alla portata solo delle classi più nobili), un po’ perché della mortadella sappiamo poco. Ingredienti, metodo di produzione e lavorazione, valori nutrizionali della mortadella: proviamo a fare un po’ di chiarezza.
La ricetta della mortadella o Bologna (scopri la differenza e le origini) venne ufficialmente codificata a metà del 1600 dal cardinale Farnese proprio nella città emiliana e da allora rappresenta il decalogo per la produzione di questo salume, anche per quanto riguarda gli ingredienti che la compongono. Trattandosi di un salume suino la materia prima è ovviamente la carne di maiale, ma il disciplinare è molto specifico su quali tagli impiegare:
Alle carni ricavate dai tagli anatomici del suino, provenienti rigorosamente da allevamenti selezionati, si aggiungono poi gli altri semplici ingredienti della mortadella durante la lavorazione:
Le carni suine magre che costituiscono la materia prima della mortadella vengono triturate e macinate attraverso un processo che si articola in diverse fasi successive, in modo da ottenere un impasto al quale sono aggiunti i lardelli ridotti a cubetti e lavati con acqua calda per l’eliminazione del grasso superficiale. Con un’apposita impastatrice si aggiungono all’insieme anche il sale, il pepe, le spezie e i restanti ingredienti e si ottiene così l’impasto della mortadella definitivo, che è poi sottoposto a insaccamento sottovuoto: per insaccare la mortadella si utilizzano budelli naturali o sintetici (scopri di più sui budelli dei salumi) di dimensioni differenti a seconda della pezzatura finale del salume. È l’insacco a conferire alla mortadella la sua tipica forma cilindrica.
Dopo essere stata insaccata, la mortadella è legata a mano e avviata alla cottura: questo processo avviene all’interno di appositi ambienti, utilizzando stufe ad aria secca. La temperatura e la durata della cottura della mortadella sono il vero segreto dei salumieri che la producono e dipendono dalle dimensioni dei pezzi: in ogni caso, la temperatura al cuore del salume non deve essere inferiore a 70° C. Dopodiché, la mortadella è pronta per essere messa in commercio: si tratta infatti di un salume che non necessita di stagionatura.