Consigli e regole per farcirla in modo corretto

Il classico panino farcito con i salumi non è certo l’unico modo per gustare al meglio e in modo rapido questi prodotti a base di carne, senza dover impiegare troppo tempo per preparare qualche gustosa ricetta: per chi ha molta fame e poca dimestichezza con i fornelli c’è sempre la piadina, un’ottima soluzione per mangiare i salumi abbinandoli ad altri ingredienti sfiziosi e ricercati.

Cosa mettere nella piadina

La piadina è una focaccia o pane piatto a base di acqua e farina della tradizione romagnola, da farcire a piacimento con molteplici ingredienti e cuocere poi per pochi istanti. Riconosciuta a livello europeo come IGP nel 2014, la piadina romagnola è uno degli street food più amati e diffusi in Italia e negli ultimi anni ha fatto registrare aumenti esponenziali delle vendite: merito soprattutto della sua versatilità e rapidità di preparazione, che permette in pochi minuti di sfornare un piatto da consumare dovunque, in casa o in ufficio, al bar o all’aperto. E spesso la piadina è anche una perfetta ricetta svuota-frigo.

Ma con cosa farcire la piadina? Come detto, gli ingredienti con cui si può guarnire la piada sono molteplici, ma ce ne sono alcuni che proprio non possono mai mancare:

• il formaggio nella piadina è forse l’ingrediente più irrinunciabile, poiché sciogliendosi con il calore della fiamma conferisce all’intero piatto la necessaria cremosità. I formaggi migliori per la piadina sono quelli spalmabili e cremosi, come per esempio il philadelphia, oppure i formaggi solidi ma che si sciolgono facilmente sul fuoco come brie, fontina e il grande classico squacquerone, ma possono andare bene anche la mozzarella e le sottilette (specialmente nelle piadine per i bambini);
• la verdura da mettere nella piadina, che ovviamente deve tenere conto del formato particolare di questo cibo, che si ripiega su se stesso e non può pertanto contenere ingredienti eccessivamente voluminosi. Per questo motivo le verdure più utilizzate per le piadine sono i pomodori o pomodorini tagliati sottilmente e vari tipi di insalata, con la rucola che è decisamente la più popolare, ma c’è chi non disdegna una farcitura a base di verdure grigliate o gratinate al forno;
• una salsa di accompagnamento, che rappresenta un po’ il completamento finale di questa pietanza dando al tutto un tocco di gusto ulteriore. Tra le salse per piadina più amate ci sono ovviamente la maionese, la salsa tonnata, e la salsa allo yogurt ma non mancano le alternative vegane o più ricercate: salsa tzatziki, salsa alle erbette, crema di ceci e via dicendo;
• i salumi: a meno che non si prediliga una piadina vegetariana, le morbide fette di prosciutto, speck o altri affettati sono un elemento indispensabile per il ripieno della piadina. E offrono molteplici possibilità di abbinamento e di sperimentazione.

Farcire la piadina con i salumi

Se diciamo piadina e salumi, il primo prodotto che ci viene in mente è con ogni probabilità il prosciutto. La comune origine geografica rende infatti il prosciutto crudo il naturale affettato da mettere nella piadina: un buon Prosciutto di Parma DOP con le sue fette morbide e vellutate è l’ingrediente ideale, ma ricordiamoci di inserirlo nella piada soltanto all’ultimo per evitare che si cuocia. Ma nella piadina si può mettere anche il prosciutto cotto: con il suo gusto avvolgente e saporito si presta molto bene agli abbinamenti con i formaggi classici per piadina.

Altri salumi per piadina sono senza dubbio lo speck, la cui sapidità deve essere accuratamente bilanciata dagli altri ingredienti, e anche la Bresaola della Valtellina IGP: nel caso in cui scegliamo di mettere la bresaola nella piadina, tuttavia, ricordiamoci sempre di abbinarla a ingredienti affini (i classici rucola e grana, ma anche i funghi: scopri i migliori abbinamenti con la bresaola) e di non cuocere la bresaola ma di aggiungerla a crudo soltanto alla fine.

Se vogliamo invece farcire la piadina con il salame, scegliamo tra le varie tipologie di salame quelle che possiamo affettare (o che sono disponibili già a fette nelle vaschette salva-freschezza) come il salame ungherese, la spianata romana dolce o il salame Milano, in modo da evitare le fette tagliate a mano con il coltello che risulterebbero troppo spesse e dure.

Vuoi sapere quante fette di salume mettere nella piadina? Valgono le stesse regole che abbiamo visto per farcire i panini con gli affettati.