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Ott
C’è un elemento molto importante che concorre alla bontà dei salumi che acquistiamo e consumiamo tanto quanto gli ingredienti utilizzati nella lavorazione, la qualità delle materie prime e il processo di stagionatura che favorisce la maturazione: stiamo parlando del packaging dei salumi.
Il confezionamento dei salumi è parte integrante del processo di produzione all’interno dei salumifici: quando i prodotti completano la fase di stagionatura e sono pronti per essere messi sul mercato vengono impacchettati nel loro formato definitivo in base al quantitativo e al tipo di taglio previsto. Così distinguiamo per esempio i pezzi interi destinati al banco assistito rispetto ai preaffettati confezionati per il banco da libero servizio.
Inevitabilmente anche i diversi packaging dovranno soddisfare le esigenze di presentazione al pubblico senza tuttavia perdere la loro funzione principale, ovvero quella di conservare al meglio le qualità organolettiche, la freschezza e il gusto degli alimenti. Ma c’è un nuovo elemento che il moderno packaging alimentare è chiamato sempre più a soddisfare: la sostenibilità, che i consumatori cercano in misura crescente e che guida le scelte di acquisto.
I produttori di salumi sono costantemente orientati alla ricerca di nuove soluzioni di confezioni per i salumi che rispondano a questa esigenza di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale. Molti sono i tentativi e le sperimentazioni sia dal punto di vista delle tecnologie sia per quanto riguarda nuovi materiali per rendere il packaging degli affettati più green, anche considerando il crescente successo di questi formati: gli affettati in vaschetta piacciono sempre più ai consumatori italiani, come testimoniano i dati sugli acquisti di salumi nel 2021.
Ecco allora che le vaschette dei salumi in materiali riciclati o con la riduzione della percentuale di plastica utilizzata sono scelte dalla maggior parte dei produttori per ridurre l’impatto ambientale dei loro prodotti, ma le soluzioni più avanzate oggi sono gli ecopack 100% riciclabili. La riduzione della plastica sembra l’obiettivo comune per rendere più green le vaschette in atmosfera protettiva tradizionali e oggi si stanno adottando anche soluzioni alternative come l’uso del vassoio inferiore in carta certificata Fsc, ovviamente riciclabile.