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Salumi al supermercato: gli italiani continuano ad acquistarli

Le vendite di affettati e salumi nella grande distribuzione organizzata

I salumi al supermercato sono costantemente presenti nei carrelli dei consumatori e non manifestano segnali di crisi come accade invece per altre categorie merceologiche: è quanto emerge dai dati GDO presentati da Circana relativamente al 2022 e a inizio 2023.

 

I dati di vendita di salumi nella GDO nel 2022

Circana, realtà specializzata nella misurazione dell’andamento dei prodotti e dei comportamenti e abitudini dei consumatori, ha condotto un’analisi sulle vendite di salumi nel 2022 e nei primi mesi del nuovo anno per quanto riguarda la grande distribuzione organizzata. In base a tali dati, acquistare salumi al supermercato si conferma un’abitudine per la maggior parte degli italiani, dal momento che nel 2022 sono stati venduti salumi e affettati in GDO per un fatturato complessivo di oltre 5,5 miliardi di euro.

La scelta tra salumi serviti al banco (peso variabile) e salumi e affettati confezionati nel banco frigo (peso imposto) ha visto prevalere le vendite a peso variabile, che rappresentano il 58% del totale contro il 42% di vaschette e confezionati. Questo manifesta un’inversione di tendenza dei consumatori rispetto a quanto avveniva in periodo Covid, quando soprattutto per la paura di possibili contaminazioni (comunque mai provate) si prediligeva acquistare salumi confezionati e affettati in vaschetta (scopri tutti i vantaggi delle vaschette di salumi), mentre ora sono più numerosi coloro che scelgono di farsi servire al banco salumeria e preferiscono acquistare salumi freschi affettati sul momento.

 

Dove comprano i salumi gli italiani e come li preferiscono

La ricerca evidenzia come la zona dove si acquistano più salumi nella GDO è il nord Italia: qui si registra il 60% delle vendite di salumi e affettati al supermercato, suddivise tra il 36% del nord-ovest e il 24% del nord-est. Al centro Italia i salumi della grande distribuzione pesano per il 23%, mentre chi ne acquista di meno è il sud (dall’Abruzzo alla Sicilia, Sardegna esclusa) dove si attesta il 17% delle vendite complessive.

Il luogo della GDO dove si acquistano i salumi è prevalentemente il supermercato con il 78% del volume di affari, seguito dagli ipermercati (12%) e i liberi servizi piccoli (10%): in sostanza, i consumatori prediligono comprare affettati in negozi con superfici contenute.

I salumi di marca, ovvero quelli prodotti dai salumifici italiani, sono i più venduti nella grande distribuzione (75%), mentre il 24% dei consumatori sceglie i salumi in private label: questi ultimi sono i prodotti MDD (marca del distributore), ovvero i salumi e affettati del brand del supermercato o confezionati appositamente per esso.

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